Il Comune ha avviato il progetto regionale “@ll in”, attivando due centri di accesso (uno nella sede centrale della biblioteca, in via Sassari, l’altro nella sede distaccata del Comune, in piazza Walter Frau), con postazioni pc riservate anche a disabili, non vedenti e ipovedenti.

Il collegamento a internet non sarà più a pagamento, ma completamente gratuito. Inoltre, agli utenti sarà offerta la possibilità di collegarsi alla rete wi-fi tramite notebook, tablet, palmari e smartphone di loro proprietà. «Si tratta di una importante novità riservata agli utenti della biblioteca, che potranno tenersi aggiornati in ogni istante senza più spendere denari per il collegamento internet a tempo», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. La decisione dell’amministrazione comunale di rendere gratuito il servizio è stata condivisa anche dal Consiglio comunale, che recentemente ha inserito la modifica nel regolamento della biblioteca.

«Abbiamo aderito al progetto regionale di e-inclusion, che punta a migliorare le competenze dei cittadini in ambito tecnologico», afferma l’assessore alla Cultura e alle Politiche per i giovani, Margherita Diana. «Ci sono ben 15 postazioni pc nella sede principale della biblioteca e nella sede comunale di piazza Walter Frau. I personal computer sono dotati di webcam, accesso al web tramite rete wi-fi e stampanti. Inoltre, le postazioni possiedono software, tastiere accessibili, barre braille e programmi di sintesi vocale rivolti a utenti disabili. In questo modo intendiamo superare il divario tra coloro che hanno accesso alle tecnologie digitali e coloro che, fino a oggi, ne erano esclusi». Nel progetto “@ll in” rientra anche l’offerta formativa gratuita di e-learning, a completa disposizione dei cittadini, che comprende corsi di alfabetizzazione informatica, grafica, e-government, strumenti della comunicazione pubblica e accessibilità dei portatori di handicap all’informatica.